Scarti di banano diventano capi di abbigliamento

La fibra di banano è un materiale biodegradabile al 100% costituito dal materiale residuo della pianta di banana.

Ottimo modo per riciclare la pianta di banano che altrimenti, sarebbe inutilizzabile. Il suo utilizzo ha molti vantaggi come: compatibilità ambientale, riciclabilità, basso costo.

In Nepal dopo il raccolto delle piante di banane, i tronchi degli alberi sono difficili da gestire. Alcuni agricoltori nepalesi qualche anno fa hanno ricevuto formazione su come ottenere la fibra di banano dallo scarto dei tronchi rimasti dopo il raccolto.

Il produttore KTS (Kumbershwar Technical School) ha iniziato a sperimentare un filato misto a lana (30% fibra di banana, 70% lana). Sono venuti fuori prodotti più morbidi e una trama unica una volta tinta.

Breve descrizione del processo di produzione del filato di banano:

Il tronco del banano viene utilizzato come materia prima principale per la produzione di filato. Sono tronchi scartati dopo aver raccolto le banane.

  • Questi tronchi vengono battuti sulle rocce per rimuoverne il liquido (operazione fatta con appositi macchinari). Dopo questo processo rimangono solo le fibre dei tronchi.
  • Queste fibre vengono quindi essiccate al chiuso in una stanza ben ventilata perché se asciugate al sole, i colori del filo diventano leggermente più scuri.
  • Una volta asciugate, per ammorbidirle vengono fatte bollire per 2-3 ore con sale e cenere bianca.
  • Dopo l’ebollizione le fibre vengono battute con un martello per ammorbidirle ancora di più.
  • Vengono quindi lavate con acqua fredda pulita.
  • Vengono poi lasciato asciugare al chiuso in una stanza ben ventilata.
  • Le fibre essiccate vengono quindi filate a mano per ottenere il filato di banano.

fibra di banano