Alcune delle nostre volontarie di Servizio Civile stanno partecipando ad un progetto di ricerca sul consumo consapevole.
Aiutale compilando questo questionario!
Di cosa si tratta?Le Botteghe di Verona e Negrar stanno partecipando a un progetto di ricerca in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e il centro ModaCult riguardante il consumo consapevole e le motivazioni al consumo.
Il progetto prevede un’attività di ricerca sul campo con una durata complessiva di 2 mesi (ottobre – dicembre 2021) nei quali due delle nostre volontarie di Servizio Civile si occuperanno attivamente di raccogliere dati e osservazioni sulle pratiche di acquisto e consumo dei clienti.
Fondato nel 1996, il Centro per lo studio della moda e della produzione culturale (Modacult) si occupa dello studio socio-culturale della moda e di ricerca nel campo dei consumi, delle imprese culturali e dei quartieri creativi. Collabora con imprese che operano nel settore moda e con centri di ricerca universitari anche internazionali.
Il consumo consapevole raggruppa pratiche di acquisto dettate da motivazioni di tipo sociale, ambientale, politico e legate alla tutela dei diritti. Questa ricerca si focalizzerà in particolare sulle pratiche di acquisto e consumo nei settori alimentare e della moda, e di come essi possano interagire tra loro.
Se il progetto vi piace e siete interessati, potete compilare anonimamente un breve questionario. Lo troverete fisicamente in bottega, e online a questo link.
Nella Bottega di Verona sono arrivate le collezioni autunno/inverno di OnEarth Altromercato e quella di Trame di Storie di Altraqualità!
Quest’anno per fartele conoscere abbiamo pensato ad un evento speciale: una SFILATA DI MODA ETICA!
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti e nel rispetto della normativa anti-Covid, sarà consentito l’accesso solamente se muniti di Green Pass. Dopo l’evento, sarà possibile consumare un piatto preparato dai cuochi della cucina contadina di Campagna Amica. (il servizio è a pagamento)
In occasione dell’evento, la Bottega Le Rondini di Via Pallone 2/B sarà aperta con orario continuato.
N.B.: In caso di maltempo, l’evento sarà posticipato a domenica 10 ottobre, con lo stesso orario e le stesse modalità.
Abitiamo in un mondo che ha bisogno di una moda più equa, più attenta alle persone e all’ambiente. Una moda che sia autentica, che segua le stagioni della natura e non quelle dettate dal mondo del fast fashion, che duri, dando valore alle tue scelte e a ciò che conta davvero: il benessere del pianeta.
Noi crediamo che un futuro più etico e sostenibile per la moda non sia solo necessario, ma anche realizzabile. E voi?
Vi aspettiamo numerosi per conoscere la nuova collezione e i suoi produttori!
Thought (in inglese, “pensiero”) è un’azienda indipendente di abbigliamento inglese nata con l’obiettivo di rivoluzionare la moda verso delle scelte più sostenibili.
Nella creazione dei loro capi, in questo caso dei calzini, i materiali, le risorse e i processi impiegati vengono selezionati in modo da ridurre al minimo l’impatto ambientale.
I calzini sono in cotone certificato biologico e fibre di bambù.
I coltivatori di cotone impegnati nell’agricoltura biologica possono godere di una terra più fertile e più sana; infatti tutte le altre coltivazioni (anche ad uso alimentare) non vengono contaminate da residui chimici.
Il bambù è una fibra ecosostenibile per eccellenza, in quanto è velocemente e facilmente rinnovabile, ha proprietà antibatteriche naturali ed è molto resistente.
Inoltre, essendo prodotti utilizzando fibre naturali, i calzini Thought sono particolarmente comodi e traspiranti.
In questo periodo stiamo partecipando ad un progetto di ricerca sul consumo consapevole promosso dal centro ModaCult (Centro per lo studio della Moda e della Produzione Culturale) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e da la Bottega Solidale di Genova. La ricerca si propone di approfondire il tema del consumo consapevole e di indagare le motivazioni che spingono le persone ad acquistare prodotti che provengono da filiere sostenibili.
Irene, volontaria di Servizio Civile Universale nella Bottega di Verona, partecipa in modo attivo alla ricerca osservando i comportamenti dei clienti della Bottega per comprendere le loro motivazioni nella scelta dei prodotti e le loro abitudini di acquisto, in particolare per quanto riguarda i settori della moda e degli alimentari.
Il progetto è iniziato con alcuni incontri di formazione inizialmente sull’ industria della moda e la sua transizione verso la sostenibilità (ambientale, sociale ed economica) e in seguito sulla metodologia della ricerca sociale e sulle tecniche di rilevazione. L’attività di rilevazione sul campo da parte dei volontari di Servizio Civile è iniziata a fine luglio e terminerà a inizio ottobre.
Se vuoi contribuire anche tu alla buona riuscita della ricerca, compila questo breve questionario sulle tue scelte di acquisto!
P.s. Se ti va condividilo con i tuoi amici!
